PROPRIETÃ AGGIUNTA ALLA WHISHLIST
Ricordate di effettuare il login per evitare di perdere i dati non salvati.
CARATTERISTICHE: soffitti affrescati e cassettonati, cappella gentilizia, scalinate e decorazioni in pietra serena, pavimenti in cotto, caminetti in stucco e pietra serena
Nel cuore del Chianti Classico, nei pressi di Greve, questo immobile d’epoca è costituito da una villa del Settecento con fattoria, cappella e annessi per un totale di circa 4.000 mq. Il parziale restauro degli immobili ha permesso di preservarne le finiture e il completamento dei lavori permetterebbe la realizzazione di ben 34 camere, un’ottima base per un’attività ricettiva.
Gli edifici del corpo storico (villa, fattoria, cappella e casa del guardia) si trovano inseriti in un curatissimo parco privato di 2,0 ettari al centro del quale, di fronte alla villa, vi è una vasca ornamentale circolare (circa 11 m di diametro).
La villa padronale (circa 1.300 mq, 6 camere e 6 bagni) è strutturata su quattro piani fuori terra: il primo piano (accessibile anche tramite la doppia scalinata sul fronte) e il piano terra sono stati attentamente ristrutturati di recente, preservando le bellissime finiture. Il tetto dell’edificio è stato completamente rifatto e coibentato.
- Piano terra: ampio ingresso, salotto, due sale da pranzo con grande caminetto in pietra serena, cucina, ufficio, bagno, ripostiglio, depositi e cantine;
- Primo piano: salone affrescato con caminetto decorato, salottino, salone con grande camino in pietra serena, sala da biliardo, camera padronale affrescata con terrazza e bagno en-suite, camera doppia con studiolo e bagno en-suite, camera con bagno en-suite, tre camere (di cui due affrescate) e tre bagni (uno con vasca);
- Secondo piano: attualmente al grezzo, composto da nove stanze con predisposizione per sei scarichi;
- Sottotetto: soffitta praticabile con vista a 360°.
La cappella gentilizia, realizzata nel 1710 a pianta centrale con volta a cupola, si trova proprio accanto alla villa.
La casa del guardia (circa 60 mq, 2 camere e 1 bagno) si articola su tre piani, con ingresso sia dalla strada secondaria che dal cortile sul retro della villa.
- Piano terra: cantina, magazzino e un piccolo cortile;
- Primo piano: ingresso, cucina, camera e bagno;
- Secondo piano: camera.
I garage, sviluppati su una lunghezza di 21 m, si trovano nel cortile sul retro della villa internamente al muro perimetrale.
La vecchia fattoria (circa 2.700 mq, 5 camere e 6 bagni) è costituita da un grande corpo di fabbrica strutturato su tre piani:
- Piano terra: da ristrutturare;
- Primo piano: appartamento del custode, tuttora abitato
- Secondo piano: da ristrutturare.
La grande superficie dell’edificio permetterebbe la realizzazione di vari appartamenti da poter impiegare in funzione ricettiva.
La villa sorge nei pressi di un antico castello oggi quasi interamente in rovina. Vi è traccia dell’insediamento fin dalla fine del Cinquecento, visibile già nelle Piante di Popoli e Strade dei Capitani di Parte Guelfa.
Il 17 ottobre 1460, il discendente di una nobile famiglia fiorentina acquistò il castello che rimase poi di proprietà della famiglia fino al 1858.
Agli inizi del Settecento venne costruita la villa, come si legge su un’iscrizione posta sopra il portone d’ingresso dell’edificio: […] A FUNDAMENTIS CONSTRUCTIS MDECCVIII ([…] completata nel 1708). Sopra il timpano che sovrasta la scritta, due putti in pietra affiancano lo stemma della famiglia.
Nel luglio 1710 fu ordinata la costruzione della piccola cappella a pianta centrale, coperta a cupola, che si trova in prossimità della villa con accesso al prato antistante all’edificio.
Nel 1777 anche la fattoria accanto alla villa fu ristrutturata e quattordici anni più tardi furono commissionati lavori anche alla cupola della cappella dove, tra corone di fiori e altri elementi decorativi monocromi di tipo già neoclassico, si legge RESTAURATA L'ANNO DEL SIGNORE MDCCLXXXXI. Alla base della cupola, nei quattro pennacchi, si riconoscono le tre Virtù e la Fortezza, realizzate agli inizi del Settecento.
Il complesso passò poi, tramite vari matrimoni, nelle mani di varie famiglie finché negli anni Venti fu acquistato dagli attuali proprietari.
La villa ha preservato pressoché inalterato il suo aspetto originario. È costituita da un corpo centrale più elevato, affiancato da due ali perfettamente identiche.
Sull’asse di simmetria dell’edificio è posizionato il portone principale, sormontato da un timpano curvilineo con stemma gentilizio affiancato da due putti. Al portone d’ingresso, posto al primo piano, si accede attraverso una scala a doppia rampa larga quanto il corpo centrale dell’edificio.
Al piano terra, dove un tempo si trovavano le cucine, rimane adesso un camino in pietra con stemma sull’architrave e un lavamano, anch’esso in pietra.
Al primo piano si trovano gli ambienti di rappresentanza: i diversi saloni, posti in sequenza dal lato verso il prato, hanno soffitti a volta decorati e sono stati finemente ristrutturati.
Su quello del salotto centrale, al quale si accede direttamente dalle scale esterne, è raffigurato al centro lo stemma di famiglia portato in volo da figure femminili. Sui lati, simboli e figure mitologiche alludono al tema delle Quattro stagioni. Nella stessa sala, si trova un camino in stucco bianco e dorato, sormontato da un cartiglio che racchiude al centro un fuoco e la scritta Innovissimo Fumus; ai lati sono rappresentati due cervi con fanciullo in groppa.
Sui soffitti delle altre sale sono rappresentati simboli e figure tratte dal mondo mitologico, che esaltano le virtù morali in contrapposizione ai bassi vizi.
In uno di essi è presente, al centro della composizione, un cartiglio con la scritta Gratior est pulchro veniens in corpore virtus (una citazione di Seneca che significa la virtù è più gradita se proviene da un bel corpo). Le varie figure allegoriche, come la Vanitas simboleggiata da una donna davanti allo specchio, e i diversi simboli, come la bilancia che allude alla giustizia o il serpente con la coda a spirale che allude all’eternità, ruotano attorno al tema delle virtù morali nell’intento di esaltare le qualità del committente.
Negli altri due soffitti, le trombe portate dagli angeli sono una chiara allusione alla vittoria delle virtù sui vizi, che, in uno dei due affreschi, sono personificati da un satiro e da tre figure incatenate, simbolo dell’uomo schiavo dei suoi istinti più bassi.
Sul tetto dell’edificio è posta una banderuola segnavento, che riproduce anch’essa lo stemma della famiglia.
Alla villa è annesso un edificio destinato a uso della fattoria. Sul portone principale si trovano lo stemma gentilizio e la data 1777. Sopra l’apertura è dipinta una meridiana, mentre alla sinistra si trova un orologio; sul tetto è posta una campana.
Dall’altro lato della villa, con accesso dal prato, si trova la cappella e il santo patrono è raffigurato nella tela sopra l’altare.
Gli edifici del corpo storico (villa, fattoria, cappella e casa del guardia) si trovano inseriti in un parco privato di 2,0 ettari al centro del quale, di fronte alla villa, vi è una vasca ornamentale circolare (circa 11 m di diametro).
Esiste la possibilità di acquistare ulteriori 600,0 ettari di terreno a complemento della villa
La proprietà, viste le grandi dimensioni dei fabbricati e la possibilità di realizzare numerose camere, si presta all’avvio di un’attività ricettiva. La villa, in particolare, con le sue finiture di pregio, ben si adatta allo scopo.
In alternativa, è possibile usare la villa padronale come residenza privata, destinando all’accoglienza degli ospiti la fattoria e gli altri edifici.
Centro con servizi (6km; 10’), Greve in Chianti (11km; 15’), San Casciano in Val di Pesa (19km; 25’), Firenze (23km; 40’), Gaiole in Chianti (33km; 45’), San Gimignano (56km; 1h), Monteriggioni (58km; 50’), Arezzo (62km; 1h 5’), Siena (74km; 1h), Volterra (77km; 1h 15’), Montepulciano (95km; 1h 30’), Montalcino (111km; 1h 40’), Scarlino (128km; 1h 45’), Castiglione della Pescaia (150km; 1h 45’)
Firenze Peretola (42km; 45’), Pisa Galilei (93km; 1h 20’), Bologna Marconi (124km; 1h 30’), Perugia Sant’Egidio (145km; 1h 55’), Roma Ciampino (273km; 2h 55’), Roma Fiumicino (288km; 3h), Milano Linate (320km; 3h 10’), Milano Malpensa (374km; 3h 45’)
CONTATTATECI PER RICEVERE MAGGIORI INFORMAZIONI E/O FISSARE UNA VISITA
Rif. 1758 / Padronale Chianti Classico
Greve in Chianti - Firenze Provincia - Toscana
Prezzo: 4.600.000 Euro
Messaggio inviato con successo!
Per ricevere in tempo reale tutte le nuove proposte di Romolini Immobiliare.